giovedì 17 marzo 2022


Negli anni recenti v'è stato un cambiamento drammatico e senza precedenti nella relazioni ebraico-cristiane. Durante l'esilio del popolo ebraico, lungo quasi due millenni, il giudaismo è stato caratterizzato da parte cristiana prevalentemente come una una religione decaduta o, nel migliore dei casi, come una religione che doveva preparare la via al cristianesimo ed essere da esso completata. Tuttavia, nei decenni che hanno seguito l'Olocausto, l'atteggiamento cristiano è cambiato drasticamente. Un numero sempre crescente di istituzioni e organismi ecclesiali, sia cattolici che protestanti, hanno pubblicamente manifestato il loro rimorso per l'insegnamento e la prassi anti-ebraica del cristianesimo. Inoltre, in tali pronunciamenti si trova chiaramemente detto che l'insegnamento e la predicazione cristiana possono e devono essere riformate in modo da riconoscere la permanente alleanza di Dio con il popolo ebraico e celebrare il contributo del giudaismo alla civilizzazione mondiale e alla stessa fede cristiana.

Noi crediamo che questi cambiamenti meritino una riposta meditata da parte ebraica. Parlando solo per noi stessi - siamo un gruppo di studiosi ebrei appartenenti a diverse denominazioni - crediamo sia tempo per gli ebrei di meglio conoscere gli sforzi fatti dai cristiani per onorare il giudaismo. E crediamo sia tempo per gli ebrei di riflettere su cosa il giudaismo possa dire ora a riguardo del cristianesimo. Come primo passo, intendiamo offrire otto brevi dichiarazioni su come ebrei e cristiani possano relazionarsi gli uni con gli altri.


L'intero documento è disponibile qui.

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