venerdì 18 marzo 2022


Una speciale comunione ci lega al popolo d'Israele, con il quale Dio ha stipulato una eterna alleanza. Sappiamo nella fede che le nostre sorelle ed i nostri fratelli ebrei “sono amati (da Dio), a causa dei Padri, perché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili!” (Rm 11,28-29). Essi posseggono “l’adozione a figli, la gloria, le alleanze, la legislazione, il culto, le promesse, i patriarchi; da essi proviene Cristo secondo la carne…” ( Rm 9,4-5).

Noi deploriamo e condanniamo tutte le manifestazioni di antisemitismo, i “pogrom”, le persecuzioni. Per l’antigiudaismo in ambito cristiano chiediamo a Dio il perdono e alle nostre sorelle e ai nostri fratelli ebrei il dono della riconciliazione.

E’ urgente e necessario far prendere coscienza, nell’annuncio e nell’insegnamento, nella dottrina e nella vita delle nostre Chiese, del profondo legame esistente tra la fede cristiana e l’ebraismo e sostenere la collaborazione tra cristiani ed ebrei.

Ci impegniamo

-      a contrastare tutte le forme di antisemitismo ed antigiudaismo nella Chiesa e nella società;

-      a cercare ed intensificare a tutti i livelli il dialogo con le nostre sorelle e i nostri fratelli ebrei.

 

L'intero documento è disponibile qui.

Nessun commento:

Posta un commento

Il discorso della montagna (Matteo 5) di Gesù di Nazaret

  LE BEATITUDINI (PREMESSA ALLE SUPERTESI) Il rotolo di Qumran 4Q525 2 II, 1-6 ha 9 beatitudini, di cui solo le ultime 5 sono conserva...