Noemi aveva un parente da parte del marito, un uomo altolocato della famiglia di Elimèlec,
Che, a differenza di Elimèlec, è rimasto in Israele durante la carestia.
che si chiamava Booz.
Si pronuncia Boàz (in lui la forza). Un commentatore ebreo lo ritiene il nipote di Elimèlec.
Rut, la moabita,
L’immigrata.
disse a Noemi: ''Lasciami andare in campagna a spigolare
Verbo che ricorre solo nel racconto della manna (Esodo). Rut deve faticare per procurarsi da mangiare.
dietro qualcuno nelle cui grazie riuscirò a entrare".
Questione di sopravvivenza. Rut è straniera e senza diritti, ma già conosce i costumi del popolo che ha scelto. Non vuole essere un peso per Naomi. Chiede il permesso e spera di trovare grazia.
Le rispose: "Va' pure, figlia mia".
Rut si comporta da figlia. Vuole assicurare il sostentamento alla suocera.
Rut andò e si mise a spigolate nella campagna dietro ai mietitori.
Il mietitore non deve raccogliere le spighe che gli cadono di mano. Deve lasciarle alle categorie protette: vedove, orfani, stranieri. Questi poveri possono racimolare quanto resta: Quando mieterai il tuo campo... bacchierai i tuoi ulivi... vendemmierai la tua vigna, non tornerai indietro a racimolare... ricordati che sei stato schiavo in Egitto (Deuteronomio e Levitico). Rut vive del dono di Dio, non nella forma straordinaria di Israele nel deserto, ma nell’ordinaria ferialità del lavoro.
Per caso
Mikrè (sorte) è parola rara nella Scrittura: solo dieci volte di cui ben sette nel Qohèlet. E’ l’incrocio tra l’intenzione di Rut, la sua libera scelta e la volontà di Dio.
si trovò nella parte di campagna appartenente a Booz, che era della famiglia di Elimèlec. Proprio in quel mentre Booz arrivava da Betlemme. Egli disse ai mietitori: "Il Signore sia con voi!". Ed essi gli risposero: "Ti benedica il Signore!". Booz disse al sovrintendente dei mietitori; "Di chi è questa giovane?".
Boàz vede Rut sudata e stanca. Zelante nel suo lavoro. Rut incappa in Boàz come il servo di Abramo in Rebecca (Genesi).
Il sovrintendente dei mietitori rispose: "È una giovane moabita, quella tornata
Tornata e non venuta: la comunità di Bet Lèchem l’ha già accolta.
con Noemi dai campi di Moab. Ha detto di voler spigolare e raccogliete tra i covoni
Omer è un’unità di misura per liquidi di circa quattro litri. La manna quotidiana nel deserto spettava a ciascuno nella misura di un òmer (Esodo).
dietro ai mietitori. E venuta ed è rimasta in piedi da stamattina fino ad ora. Solo adesso si è un poco seduta in casa".
Il giovane ha un moto di simpatia per Rut che è stata più sul campo che a casa.
Allora Booz disse a Rut: "Ascolta, figlia mia,
La chiama figlia come ha fatto Naomi.
non andare a spigolare in un altro campo. Non allontanarti di qui e sta' insieme alle mie serve.
Boàz propone a Rut la compagnia delle serve per farsi notare meno.
Tieni d'occhio il campo
Un occhio buono sarà benedetto (Proverbi). E l’occhio di Rut è stato buono con Naomi.
dove mietono e cammina dietro a loro. Ho lasciato detto ai servi di non molestarti.
I servi sono potenziali molestatori.
Quando avrai sete, va' a bere dagli orci ciò che i servi hanno attinto".
Davide non ha bevuto l’acqua di Bet Lèchem (2 Samuele). Se ne disseta invece Rut.
Allora Rut si prostrò con la faccia a terra.
Cadde sul suo volto come Abigail davanti a Davide per salvare il marito Navàl e come Golia colpito dal sasso di Davide in mezzo alla fronte (1 Samuele). Quello di Rut, tuttavia, è un piombare a terra frutto di emozione.
e gli disse: "Io sono una straniera:
Nocrià aggettivo di terra, lingua e culto.
perché sono entrata nelle tue grazie e tu ti interessi di me?".
Chi agisce con benevolenza verso uno sconosciuto lo fa come se lo conoscesse già.
Booz le rispose:
E disse a lei, e non verso di lei, ma più da vicino.
"Mi è stato riferito quanto hai fatto per tua suocera dopo la morte di tuo marito, e come hai abbandonato tuo padre, tua madre e la tua patria per venire presso gente che prima non conoscevi.
L'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie (Genesi) è una condizione esistenziale. Gesto straordinario per una donna quando non c’è più il marito. Chiara allusione alla chiamata di Abramo: vattene dalla tua terra... dalla casa di tuo padre (Genesi). Abramo e Lot si erano separati. Rut avrebbe potuto seguire il suo antenato in terra di Moàb. Decide invece di seguire Abramo anche se segue la suocera di sua volontà e non dietro comando.
Il Signore ti ripaghi questa tua buona azione e sia davvero piena
Shelemà o integra come Shelomò o Salomone. La ricompensa per Rut sarà vedere sul trono d’Israele il pronipote figlio di Davide.
per te la ricompensa da parte del Signore, Dio d'Israele, sotto le cui ali sei venuta a rifugiarti".
L’ammonita e il moabita non entreranno nella comunità del Signore (Deuteronomio). Il decreto è rivolto contro i soli uomini e Boàz prevede il futuro: usciranno da te re e profeti, per il bene che hai fatto a tua suocera (Targùm). Questa di Boàz è una preghiera, un’invocazione della ricompensa divina su Rut, che sale a Dio come un profumo (Zohàr). Boàz cita una metafora: vorrei rifugiarmi all’ombra delle tue ali (Salmo). Il salmista, salendo al tempio/tenda, si poneva sotto la protezione di Dio. Nel Santo dei Santi c’era l’arca coperta dalle ali dei cherubini (Esodo).
Ella soggiunse: "Possa rimanere nelle tue grazie, mio signore! Poiché tu mi hai consolato e hai parlato al cuore
Addolcire una pena.
della tua serva, benché io non sia neppure
Stessa espressione di Magari io fossi (un aborto nascosto) (Giobbe).
come una delle tue schiave".
Il primo dialogo. Rut è un libro di dialoghi. 59 versi su 85 sono frasi pronunciate dai personaggi.
Poi, al momento del pasto,
Il sole alto nel cielo, la fatica dei lavoranti al culmine: è l’ora di rifocillarsi.
Booz le disse; "Avvicinati, mangia un po’ di pane e intingi il boccone nell’aceto".
Un sollievo alla calura del lavoro all’aperto.
Ella si mise a sedere accanto ai mietitori.
Non di fronte per pudore.
Booz le offri del grano abbrustolito;
Kolì che Davide porta ai suoi fratelli accampati contro i filistei di Golia e che Abigail prepara per il re e i suoi uomini (Samuele).
lei ne mangiò a sazietà e ne avanzò.
Una delle rare occasioni di promiscuità tra maschi e femmine. Rut partecipa in silenzio. Avanza del cibo per Naomi.
Poi si alzò per tornare a spigolare e Booz diede quest’ordine ai suoi servi:
Giovani pronti a fare sia il bene che il male: Assalonne, figlio di Davide, prepara un banchetto e ordina ai suoi giovani di uccidere suo fratello Amnon.
"Lasciatela spigolare anche fra i covoni
Non era permesso ai poveri di avvicinarsi ai mucchi già raccolti.
e non fatele del male.
Non fatela vergognare.
Anzi fate cadere apposta per lei spighe dai mannelli;
Shalàl: lo spogliare dei bottini di guerra e dei saccheggi.
lasciatele li, perché le raccolga, e non sgridatela".
Non vi arrabbiate: collera divina nei salmi e nei profeti. Boàz abbrevia la giornata di Rut. Va oltre la legge. Ci sono circostanze nella vita in cui non è sufficiente osservare la legge di Dio. Bisogna andare oltre per compierla con fedeltà. Boàz esagera nel linguaggio per far sentire quanto gli stia a cuore Rut.
Così Rut spigolò in quel campo fino alla sera. Batté quello che aveva raccolto
Per raccogliere i chicchi.
e ne venne fuori quasi un’efa di orzo.
Efà: 35 litri, più di una giara.
Se lo caricò addosso e rientrò in città. Sua suocera vide ciò che aveva spigolato. Rut tirò fuori
Come la terra il terzo giorno della creazione. La terra è come un bracciante, il suo frutto è fatica e anche lei può stancarsi.
quanto le era rimasto del pasto
Sazietà. Il pane che Dio dona al popolo, giunge alle due vedove. Anche la storia sacra è storia del pane. Davide chiede a Dio sazietà di gioie presso il tuo volto e delizie (neimòt) nella tua destra (Salmi).
e glielo diede.
Il dialogo tra Boàz e Rut ricorda i riconoscimenti al pozzo dei racconti dei patriarchi.
La suocera le chiese: "Dove hai spigolato oggi? Dove hai lavorato?
I racimolatori non battevano il raccolto sull’aia del proprietario. Naomi nota questo segno di privilegio.
Benedetto colui che si è interessato di te!".
Prima di conoscere il donatore Naomi invoca su di lui la benedizione divina. La stessa costruzione solo in Sarà la tua sorgente benedetta (Proverbi). Chi riconosce è come una sorgente. La benedizione è vita e fecondità. La benedizione discendente di Dio dona fecondità a piante, animali e uomini. Quella umana ascendente riconosce Dio principio e origine della vita.
Rut raccontò
Rut conduce (nèghed) Naomi alla verità attraverso il racconto.
alla suocera con chi aveva lavorato e disse: "L’uomo con cui ho lavorato oggi si chiama Booz".
La suocera gioisce come il servo quando scopre che Rebecca è parente del suo padrone (Genesi).
Noemi disse alla nuora: "Sia benedetto dal Signore,
Si può anche benedire una persona o riconoscere che in essa opera la benedizione di Dio.
che non ha rinunciato
Abbandonato (azòv): gioco di parole con Boàz.
alla sua bontà verso i vivi e verso i morti!".
Una misericordia che tocca pure i defunti (il marito e i due figli).
E aggiunse: "Quest’uomo è un nostro parente stretto, uno di quelli che hanno su di noi il diritto di riscatto".
Finalmente il noi: Rut fa parte della famiglia. Il go’el (riscattatore) è il parente prossimo che protegge gli interessi di chi è caduto in miseria. Il go’el libera i membri del clan costretti a vendere se stessi come schiavi (Levitico). Il go’el assiste un membro del clan implicato in una causa legale (Geremia). Il go’el può persino uccidere l’assassino di un parente (Deuteronomio). Ogni atto che mette a repentaglio l’unità tribale è una minaccia. Nell’uso religioso Dio è go’el degli orfani (Proverbi) e dei poveri e giusti messi alla prova (Salmo). Ogni 50 anni il giubileo rimetteva i debiti, liberava gli schiavi e restituiva le terre.
Rut, la moabita, disse: "Mi ha anche detto di rimanete insieme ai suoi servi,
Moabita perché si sbaglia e usa il plurale maschile? In ebraico i possessivi fanno tutt’uno col nome. In moabitico era frequente il plurale maschile cumulativo per maschi e femmine.
finché abbiano finito tutta la mietitura". “Noemi disse a Rut, sua nuota: "Figlia mia, è bene che tu vada con le sue serve e non ti molestino
Premano: come Naomi perché Rut tomi con Orpà. Il raccolto sarà lungo. Rut dovrà badare alla sua reputazione.
in un altro campo”.
Naomi chiama la nuora figlia mia. Non aveva presentato Rut alle donne di Betlemme al loro ingresso in città. Nel cuore di Naomi si è riaccesa la speranza? Teme che la giovane perda la testa per dei giovani servi. Le consiglia di rimanere con le serve di Boàz. In altri libri Dio prende l’iniziativa e opera con potenza (Genesi e Esodo). Qui la sua presenza è modesta, velata, quasi impercettibile. Vediamo soprattutto le azioni degli uomini, le loro invocazioni, la loro fede, la loro fatica.
“Ella rimase dunque con le serve di Booz a spigolare, sino alla fine
Tre mesi di lavoro.
della mietitura dell’orzo e del frumento,
Il racconto è scandito dal ritmo dei raccolti: mietitura dell’orzo a Pasqua e mietitura del frumento a Pentecoste.
e abitava con la suocera.
Ogni sera tornava a casa.
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