Sabato 21 giugno prossimo sarà una giornata particolare. Gli ultimi preparativi di tutti coloro che si recheranno a Graz ferveranno. La preparazione delle valigie (biancheria, carta d’identità, orologio, dentifricio... avrò portato lo spazzolino?) andrà di pari passo con le aspettative di molti (andrà tutto bene? i frutti di tanto lavoro saranno quelli sperati? riusciranno i cristiani a essere segno di riconciliazione in un mondo che ne ha tanto bisogno?).
E’ in questa particolare situazione di speranza e di attesa che si collocano quell’insieme di iniziative di annuncio, di preghiera e di agorà che l’Osservatorio interconfessionale milanese (OIM) e la Diocesi di Milano (Pastorale giovanile, Servizio per l’ecumenismo e il dialogo, Azione cattolica) hanno messo sotto il titolo di “Insieme con chi parte per Graz”.
Il primo momento avrà luogo alle ore 19 presso la Cappella dell’Ospedale Policlinico di Milano (via F. Sforza, 35) e avrà lo stesso titolo dell’Assemblea ecumenica europea (AEE2) di Graz: “Riconciliazione, dono di Dio e sorgente di vita nuova”. Dopo un momento di accoglienza dei partecipanti si intoneranno alcuni canti e si ascolteranno dei brani biblici.
Alle ore 20 presso la Chiesa evangelica valdese (via F. Sforza, 12/a) ci si ritroverà “In raccoglimento e in preghiera per l’Assemblea di Graz”. Oltre ad alcune letture bibliche è prevista anche la lettura di alcuni brani tratti dal Documento di lavoro dell’Assemblea ecumenica europea.
Infine alle ore 21 presso il Centro diocesano di via S. Antonio, 5 (salone Pio XII) ci saranno alcune “Testimonianze e riflessioni”. E’ prevista la presenza di padre Alfio Filippi, giornalista inviato a Graz per la rivista “Il Regno” e redattore del Documento di lavoro dell’AEE2, e di Antonella Visintin, coordinatrice della “Commissione Graz” della Federazione delle Chiese Evangeliche Italiane (FCEI).
Nel chiostro e nelle sale di via S. Antonio verrà inoltre allestita una “Agorà per Graz”. Dalle ore 18 alle ore 23 sarà infatti possibile visitare alcuni stand espositivi in cui vari gruppi impegnati sui temi della pace, della giustizia e della salvaguardia del creato presenteranno le loro esperienze. Al momento hanno dato la loro adesione le Acli, Gioventù Aclista, l’Agesci, gli Amici di Nevé Shalom, l’Associazione per la pace, l’Azione cattolica, la Bottega eco-solidale, il Centro ecumenico europeo per la pace (CEEP), alcuni gruppi del commercio equo e solidale, il Coordinamento pace, il Gruppo promozione donna, il Movimento dei focolari, l’Osservatorio interconfessionale milanese (OIM), Pace e dintorni, Pax Christi, Peace Brigades International (PBI), il Segretariato per le attività ecumeniche (SAE) e il gruppo SeFeR - Studi Fatti Ricerche. In alcune sale verranno inoltre proiettati dei filmati forniti dagli stessi gruppi che hanno aderito all’iniziativa.
Sarà un’occasione da non perdere per conoscere meglio l’assemblea di Graz e i gruppi che nelle nostre città già lavorano, magari in silenzio, per la riconciliazione.
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