martedì 2 ottobre 2012

Università delle tre età di Arcore

Nella lezione conclusiva dello scorso anno formativo la domanda a cui tentammo di dare una risposta fu: Gesù è ebreo? Incrociammo così due diverse fedi religiose: l'ebraismo e il cristianesimo. O meglio il crocevia fu la coscienza religiosa dei cristiani, soprattutto, ma anche degli ebrei. Perché se Gesù fu un ebreo del suo tempo - e non potè certo essere un cristiano - egli eccedette tuttavia il pensare comune dei suoi contemporanei come solo i profeti sanno fare. Non per questo fu meno ebreo e proprio da qui nacque la fede cristiana. Fede in Gesù e fede di Gesù: cristiani ed ebrei oggi continuano a confrontarsi su questo tema facendo così crescere la stima reciproca e la comprensione della propria e dell'altrui fede religiosa.

Quest’anno si richiede un ampliamento degli orizzonti. La domanda non riguarda più una persona ma la relazione di più persone con alcuni libri assai particolari. Potremmo dire: quale scrittura e per quali lettori?

COSI Le sacre scritture sono libri che per alcune comunità di fede rivestono un'importanza assoluta. Dovendo fare quadrato le scritture scelte sono "Torah Bibbia Corano e Mahabharata”. Le comunità religiose dunque sono ancora ebrei (Torah), cristiani (tà Biblia), musulmani(Quran) e induisti e buddhisti (la saga dei Bharata), Il proposito del corso è di introdurre alle cinque fedi religiose di fama mondiale. La metodologia sarà la lettura di un brano narrativo oppure lo scorrimento di una sequenza di brani. Il commento alle letture consentirà - attraverso il dialogo con i partecipanti al corso - di illustrare le linee portanti di una religione. A sua volta questo procedimento renderà più comprensibile il brano letto. Perché più ci si allontana nel tempo e nello spazio, più un testo diviene difficile da comprendere o, meglio, si presta a vari fraintendimenti.

La scelta di questo metodo non è casuale. In tempi di crisi non sono pochi coloro che cercano rifugio nelle religioni. Spesso il ritorno alle fonti conduce a leggere le scritture in maniera letterale se non, addirittura, contrappositiva. (E' noto che identificare dei nemici semplifica la vita.) Così le ricerche di fondamenti si trasformano in fondamentalismi.

A farne le spese sono i fedeli, ma anche le scritture stesse, e infine anche chi non possiede alcuna fede religiosa.

Un cordiale saluto.

Il discorso della montagna (Matteo 5) di Gesù di Nazaret

  LE BEATITUDINI (PREMESSA ALLE SUPERTESI) Il rotolo di Qumran 4Q525 2 II, 1-6 ha 9 beatitudini, di cui solo le ultime 5 sono conserva...