giovedì 5 aprile 2012

Ecumenismo e pace da Kingston 2011 a Busan 2013 di Luigi Sandri e Gianni Novelli

 

Per i contrasti e i commerci legati al narcotraffico, la città di Kingston, in Giamaica, è uno dei luoghi più violenti al mondo. Nello scorso maggio il Consiglio Ecumenico della Chiese (CEC) vi ha tenuto una convocazione ecumenica sulla pace al termine del Decennio per superare la violenza (2001-2010). Il libro Ecumenismo e pace di Luigi Sandri e Gianni Novelli (Icone, 2011, pp. 212, € 10) offre le traduzioni del documento preparatorio e del messaggio finale, frammenti delle celebrazioni liturgiche, di discorsi e di interventi.

Il metropolita ortodosso Hilarion registra l'evidente contraddizione tra la retorica ufficiale degli organismi internazionali e la sistematica estetizzazione della violenza nei mass media. La teologa luterana Kassman risponde all'accusa di buonismo rivolta ai nonviolenti affermando che anche Gesù, se misurato con il metro del successo, era un ingenuo. Il teologo quacchero Ostreicher afferma che amare coloro che ci minacciano è segno di saggezza, perché il futuro dell'umanità sta nella capacità di risolvere i conflitti senza l'uso della guerra. La pace è nel cuore dell'universo, recita un salmo latinoamericano, e verrà come sorge un nuovo giorno.

Il discorso della montagna (Matteo 5) di Gesù di Nazaret

  LE BEATITUDINI (PREMESSA ALLE SUPERTESI) Il rotolo di Qumran 4Q525 2 II, 1-6 ha 9 beatitudini, di cui solo le ultime 5 sono conserva...